Il sessuologo: chi è e di cosa si occupa?

Chi è il sessuologo e che tipo di formazione deve avere?

Oggi cercherò di approfondire il ruolo del sessuologo per farti capire ciò di cui si occupa esattamente.

Molte persone, di qualsiasi età, quando sentono il termine sessuologo sorridono; altre persone sono invece intimoriti da questa figura professionale, a dimostrazione del fatto che ancora oggi la parola sessualità risulta essere un tabù.

Il sessuologo, oltre a essere uno psicologo, ha una formazione quadriennale in Sessuologia Clinica. Il sessuologo non è semplicemente colui che si occupa di sesso,  ma  è un professionista che tratta tematiche relative ai disagi personali, alle relazioni affettive con il partner; si occupa insomma sia delle difficoltà di natura fisiologica che psicologica.

La difficoltà a parlare della propria sessualità

Purtroppo ancora oggi in Italia ci sono molte persone, soprattutto nella fascia d’età sopra i 40 anni, che mostrano chiare difficoltà a parlare della propria sessualità in modo naturale.

Anche per i giovani italiani parlare apertamente delle proprie relazioni intime non è così facile; tuttavia i loro timori e i loro tabù sono minori rispetto a quelli degli adulti.

In altri Paesi, invece, l’argomento sessualità è del tutto naturale e viene trattato in maniera libera, senza imbarazzo o vergogna.

Perché ci si rivolge al sessuologo?

Le motivazioni che spingono a recarsi da un sessuologo sono diverse nei due sessi. Tipicamente le donne scelgono di affidarsi a un sessuologo o una sessuologa perché hanno problemi di dipendenza affettiva, oppure hanno avuto delusioni affettive o ancora soffrono di anorgasmia o difficoltà nei rapporti sessuali.

Gli uomini, invece, decidono di andare dal sessuologo per importanti problemi di natura sessuale personale. Spesso sono proprio gli uomini a decidere di essere accompagnati dalla propria partner in terapia.

Sono numerosi i casi di coloro che scelgono una terapia sessuale individuale, ma anche coppie che richiedono di fare terapia sessuale insieme.

I principali disturbi sessuali

I principali disturbi sessuali per i quali i miei pazienti decidono di farsi aiutare sono:

• Calo del desiderio
• Anorgasmia
• Dispauremia
• Vaginismo
• Disturbi da deficit erettivo
• Difficoltà relazionali nella coppia
• Dipendenze sessuali (sexual addiction)

Tra le problematiche di coppia maggiormente trattate ci sono i cosiddetti matrimoni bianchi ovvero i matrimoni non consumati. Altra problematica molto ricorrente è l’ipodesiderio, cioè il ridotto o assente desiderio di intimità nella coppia.

La terapia sessuale funziona?

Premesso che ogni persona, così come ogni coppia, è un caso specifico, nella mia esperienza l’80% delle terapie sessuali ha avuto esito favorevole. Ciò significa che i problemi lamentati dal singolo o dalla coppia, se affrontati con un professionista, si possono risolvere con successo nella maggior parte dei casi.

Hai un problema di natura sessuale? Innanzitutto devi pensare che è comune a tante persone. Non avere timore a rivolgerti a un sessuologo: è la figura migliore per affrontare e risolvere ciò che ti tormenta.